Se decidete di fare un viaggio nei templi del Giappone, non dimenticatevi di acquistare uno shuin cho. il libro dove raccoglierete sigilli e calligrafie di ogni tempio visitato.
I pellegrini europei hanno familiarità con le credenziali, i timbri che a ogni tappa vengono apposti su di un piccolo carnet che testimonia di aver compiuto il percorso. La medesima cosa succede in Giappone. La differenza è che quello che in Europa si risolve con un semplice timbro, talvolta applicato dal pellegrino stesso, in Giappone diviene un piccolo rito. Una volta acquistato quello che è un vero e proprio libro, con le pagine però ancora bianche (notate la qualità della carta, della rilegatura, della cover che spesso reca impressa l’immagine stilizzata di un tempio) la vostra piacevole missione sarà quella di scovare volta per volta dove si trova il calligrafo che riempirà quelle pagine con il nome del tempio. L’operazione non è né veloce né economica, perché spesso bisogna mettersi in coda, aspettare lo svolgimento dell’operazione, asciugatura dell’inchiostro compresa, e pagare una cifra non certo simbolica (ma non rimpiangerete mai di aver speso quegli yen). Potrete così tornarvene a casa con un ricordo prezioso, un oggetto di contemplazione e riflessione unico che vi troverete a sfogliare spesso, seguendone le linee, apprezzandone la fattura, ricordando il momento in cui l’avete ricevuto. Il pennello lascia piccole sbavature, la mano del monaco, pur allenata dalla ripetitività, non compie mai movimenti uguali. Per cui si può ben dire che ogni shuin cho sia davvero unico. Quando sarete tornati a casa, e sarete seduti sul vostro divano, riaprirete il vostro shuin cho e ripercorrere il vostro viaggio, lasciandovi guidare da quel qualcosa di magico, di esoterico che quei segni nascondono.
Questo e altro sul mio libro: Lo Spirito di Kyoto.
OGNI ARTICOLO DIVENTA UN VIAGGIO! SE SEI INTERESSATO A ORGANIZZARE UN VIAGGIO SUI TEMI TRATTATI DA CITYPILGRIMBLOG LEGGI QUI

If you are planning a trip in Japan don’t forget to buy your shuin-cho, the little book where you’ll collect all the calligraphies made by the temple monks.
Western pilgrims know the tradition to collect prints on the most important pilgrimage routes testifying you’ve really been in a route’s church. Japanese do the same, but they use calligraphy instead of the self-made print. So every carnet it’s unique and precious. When you visit your first temple ask the bookshop for the shuin cho. Purchase it, then look around to discover the corner where the monk is drawing. You have to be relaxed because this operation needs time cause you probably wouldn’t be the only one waiting for the souvenir. You have to save a little budget too because the book and the drawing as well are quite expansive (look at the paper’s quality). The monk draws the temple name, the dedication, some other mysterious signs, you look at the hand running. Then, after you’ve received your shuin cho back, you have to wait a little more time for the ink-drying. When you return home, some time will happen you will be seated on your couch and open your shuin cho: then you will travel again because in those signs something of exoteric is probably hidden.
You can read about that and more in my book: Lo Spirito di Kyoto.

Carinissimo! Anche io mi sto facendo qualcosa del genere per pellegrinaggi meno sobri..!
"Mi piace""Mi piace"
Curioso… che tipo di pellegrinaggio se è lecito?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah-ehm birre. Faccio timbrare il mio libro ai birrai che vado a visitare o.o
"Mi piace""Mi piace"
Lo Spirito è spirito
"Mi piace"Piace a 1 persona
È che spirito!
"Mi piace""Mi piace"