Sono quattro le città sante per gli Ebrei: Gerusalemme, Hebron, Tiberiade, Safed. Di Hebron si parla molto in questi giorni. E’ giusto o sbagliato che sia stata inserita nel Patrimonio Unesco palestinese? Non ci occupiamo di questioni politiche in questo blog ma essendo Hebron la sepoltura dei Patriarchi della religione ebraica qualche riflessione è lecito farla.
Ci sono diversi motivi che fanno di una città una città santa. Uno di questi è la presenza di tombe o sepolcri di uomini che ebbero un ruolo importante nella nascita e nello sviluppo di una religione. Le tombe, spesso più simboliche che reali, sono lì da secoli e i pellegrini le visitano per avere forza e conforto dal ricordo. Passano le dominazioni, cambiano gli stati ma non dovrebbe cambiare la loro dimensione spirituale, né si può dimenticare da dove tutto questo origini. Credo quindi che il disappunto di Israele possa avere qualche ragione. Poi ci di dovrebbe interrogare su cosa l’Unesco debba tutelare: il luogo, l’edificio, le mura, le tradizioni e i riti che vi si svolgono? Trattandosi di una città santa per una religione definita credo che il valore religioso e spirituale debba sempre venire prima delle questioni politiche.
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There are four holy cities for Hebrews: Jerusalem, Hebron, Tiberias, Safed. In today’s newspapers Hebron it’s a hot case after the Unesco decision to inscribe it in the Palestinian List of Human Heritage List. That’s not a political blog but, like Hebron, it’s the burial place of some Hebraic Religion Patriarchs, Abraham first, these decisions are worths some reflection.
Why a city becomes a Holy City? Different reasons, one of them is that hosts the tomb of Someone Great, a founder or developer of a religion. Tombs are sometimes symbolic places, where pilgrims go to get blessings and help in everyday life’s troubles. Nations change, political rulers change, but the spiritual dimension should remain the original one. So I think the Israeli disappointment has some reason. The question is: what does Unesco have to recognize first in a Holy Place? Walls, artistic relics, tradition, or rites? I think that spiritual and religious values overcome political strategies. Some it’s better not to be so politically correct.
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